martedì 22 dicembre 2015

Un commento al nostro corto "la Prestazione - Sex Like Birth" dal sito BellyBelly

Di seguito un interessante articolo che parla del nostro corto "la Prestazione - Sex like Birth", scritto da Fiona Peacock e che trovate qui.
Siamo felici dell'attenzione con la quale l'autrice ha guardato e commentato il nostro cortometraggio.

Ecco il testo dell'articolo:

If Making Love Was Treated Like Birth – A Sadly Hilarious Video

By  in . Last updated on December 20, 2015

If Making Love Was Treated Like Birth - A Sadly Hilarious Video


Oxytocin is the hormone responsible for birth, sex and love.
It’s often referred to as the ‘love hormone’ and plays an important role in these pivotal social interactions.
During birth, oxytocin causes the uterine muscles to contract and it also acts as a sort of natural pain relief, helping women to cope during contractions.
Environment is key to oxytocin production. A stressful environment can restrict the production of oxytocin. To encourage oxytocin production during labour, it is important that women feel safe, calm and supported. This means being surrounded by trusted people, having privacy and the ability to relax.
Sadly, many women don’t give birth in an environment which encourages the production of oxytocin. In fact, if you consider a typical hospital birth, the environment is unlikely to allow for maximum oxytocin production.
Under the bright glare of the hospital lights, with nurses, midwives and other healthcare professionals wandering in and out of the room during labour, it’s not hard to see why some women find it difficult to relax in a hospital setting

The Importance Of Birth Environment
Of course, some health care professionals are becoming more aware of the importance of the birth environment. Birth centres are cropping up around the world to allow women to give birth in homely, cozy environments. However, not all women have access to a birth centre and sadly many women are still giving birth in settings that may prevent relaxation and inhibit the production of oxytocin.
To show just how detrimental the birthing environment can be, campaigning group Freedom For Birth Rome Action Group came up with the perfect way to highlight the intrusive way health professionals handle birth. Many would argue that birth is more often controlled by healthcare professionals than by labouring mamas, but what if the same was true for the moment of conception?

Conception Stage Fright?

Imagine yourself lying on your back, legs in stirrups, attached to a heart monitor… aroused? No, thought not. Relaxed? Didn’t think so. Could you do the deed with healthcare professionals freely wandering in and out of the room? What if they stopped to comment on your position or technique? Perhaps unsurprisingly, you might find yourself struggling with stage fright in such an environment.
In the tongue-in-cheek video, Performance, actors simulate what might happen if sex was treated as a performance in the way that birth is. The couple in the video are encouraged to pretend the healthcare professionals aren’t they as they attempt to achieve ‘natural conception’. At one point, the doctor walks in and turns the light on, disturbing the couple and immediately tells them to change position.
The video late informs us, “The WHO recommend that women are free to choose their position during labour and birth. Unfortunately, most women are required to lie down on a hospital bed. Episiotomies are only carried out in this position. 70% of women end up with their vaginas cut.”
Throughout the video, the male protagonist can be seen growing more and more uncomfortable. He doesn’t look like someone enjoying sex, instead he has the facial expressions of someone sitting a test they didn’t revise for. As the couple have sex, the doctor counts down for them and quickly scolds the man for pushing wrong. Perhaps unsurprisingly, the couple are struggling to get the job done. After asking for a glass is water, the guy is told that he can’t have a drink, moments later an IV drip is set up to hydrate the guy though he is never given the opportunity to consent to this procedure.
The video later tells us, “Eating and drinking are not allowed for the full duration of labour and birth. There is no medical reason for this… Unfortunately, in most hospitals these interventions are performed with informing and asking for consent.”
Towards the end of the day, the couple are told that they can try for a few more minutes and if it doesn’t work, medical staff will have to intervene and inseminate the woman. That pressure doesn’t seem to help much and by the end of the video, the doctor is congratulating the couple on trying their best and telling them it’s time for the medical team to take over now.

http://www.bellybelly.com.au/birth/if-making-love-was-treated-like-birth-video/

giovedì 17 dicembre 2015

POLIEDRO SPAZIO PER MILLE FAMIGLIE appuntamenti dicembre -gennaio








POLIEDRO-SPAZIO PER MILLE FAMIGLIE 
 Freedom for Birth Rome Action Group e Lucha y Siesta

E' un progetto per le famigliedi qualsiasi tipo e i/le loro figli/e che abbiano il desiderio e il bisogno di condividere con altri momenti di socializzazione, scambio e confronto. 
E' uno stimolo per uscire di casa e stare con gli altri in incontri culturali, informativi o ricreativi. Contro gli stereotipi socioeconomici e di genere tra le famiglie e rispetto a ruoli e funzioni genitoriali.

Poliedro nasce all'interno del progetto di Sportello CONSULTIAMOCI di ascolto, informazione e orientamento psicologico, ostetrico e legale sul benessere e la salute riproduttiva delle donne. Siamo convinte che ognun* ha il diritto e le competenze di cercare salute e benessere per sé e per gli/le altri/e ma che per farlo ha bisogno di essere informato/a correttamente e di poter fare scelte libere e consapevoli.
Le attività di Poliedro e dello Sportello sono finalizzate a promuovere la salute bio-psico-sociale del signolo/a e della comunità e alla costruzione di reti sociali solidali tra le persone e tra le famiglie.

In questi mesi stiamo ultimando la costruzione della Stanza De* Bimb* di Poliedro realizzata da una donna artigiana ospite della Casa delle Donne Lucha y Siesta. 

Il 19 dicembre FESTA RACCOLTA FONDI: l'intera giornata sarà dedicata alla raccolta fondi per pagare le spese sostenute fin'ora.
Ci saranno laboratori creativi e momenti di condivisione e tanti buoni dolci per grandi e piccin*.

Vi invitiamo a partecipare numerosi ai prossimi appuntamenti di Poliedro-Spazio per mille Famiglie!

                                                             CALENDARIO 

DICEMBRE
16 dicembre ore 10.00-12.00 Manovre di Disostruzione Pediatrica con SALVAMENTO ACADEMY.
Incontro a contributo libero e consapevole per sostenere il progetto Poliedro.

Sabato 19 dicembre FESTA RACCOLTA FONDI!
- ore 10.00-12.00 Laboratorio creativo di decorazione con carta pesta per genitori e bimb* 3-10 anni con Daniela Micheli, Claudia Bernabucci e Sergio.
- ore 14.00 16.00 Laboratorio creativo di riuso "Ghirlande Autunnali" per genitori e bimb* 3-10 anni con Claudia Bernabucci e Daniela Micheli

Per la FESTA RACCOLTA FONDI è richiesto un contributo minimo di 2 euro a bimb*.

GENNAIO
Domenica 17 gennaio
10.30-12.00 "Dipingiamo il Mondo!Laboratorio di pittura su tessuti di riciclo".Tele inusuali (lenzuoli, strofinacci etc.) per liberare l'espressività di grandi e piccin*. Con Barbara Tarantino sarta della Sartoria Sociale di Lucha y Siesta.

Sabato 23 gennaio Spettacoli di Teatro per Bimb* 3-7 anni. Rassegna curata da Daniele Miglio

Esculsa la giornata della FESTA RACCOLTA FONDI sabato 19 dicembre, ogni attività è a contributo libero e consapevole per sostenere il progetto, la costruzione della Stanza Bimb* Poliedro, le/gli artiste/i e le/gli operatrici/ori coinvolti!
Domenica17 gennaio c'è l'appuntamento con il Mercatino dell'artigianato di Lucha y Siesta.

Ogni Martedì lo Sportello Consultiamoci: dalle 10.30 - 12.30 colloqui di prima accoglienza e su appuntamento consulenze ostetriche, legali e psicologiche.

Vi aspettiamo in via Lucio Sestio 10.

Per INFO e APPUNTAMENTI allo Sportello Consultiamoci e POLIEDRO scrivere a consultiamoci.poliedro@gmail.com



mercoledì 9 dicembre 2015

CAMBIARE IL MONDO UN CORTO ALLA VOLTA

            
Dopo soli  11 mesi siamo riuscite a recuperare le spese sostenute per realizzare il cortometraggio dunque, da oggi, sarà possibile vedere gratuitamente La PRESTAZIONE sul nostro canale YOU TUBE

Grazie a tutte e tutti voi per il sostegno e la partecipazione e in particolare un grazie a chi, gratuitamente, ha lavorato per la realizzazione del corto.

Il video è stato venduto in tutto il mondo e siamo felici dell'incredibile successo raggiunto, che dimostra come  La Prestazione  tocchi corde che riguardano tutt* noi e il nostro modo di stare al mondo.

Con grande piacere possiamo pubblicare anche la versione in italiano con i sottotitoli in inglese, romeno, francese, tedesco e portoghese. Le trovate qui:

Stiamo lavorando per avere la possibilità di sottotitolarlo anche in altre lingue (con i dati dei paesi di riferimento)  per aiutare le donne di altri paesi a difendere il loro diritto di scelta nel parto. 
 
Il video è stato premiato al DOCSCIENT FESTIVAL 2014 e proiettato in moltissimi eventi, convegni, corsi di formazione (universitari e non) per ostetriche e medici, è stato apprezzato da Michel Odent che ci ha inviato un suo commento. Le coppie lo hanno visto in tutta Italia durante gli incontri di accompagnamento alla nascita. Le persone lo hanno commentato e discusso alla Casa Internazionale delle Donne, a Slow Medicine, in librerie, e gruppi e associazioni lo hanno diffuso in tutta Italia (Andria, Lucya & Siesta, Melograno, Vitadidonna e tanti altri).
Perfino all'Istituto Superiore di Sanità, in occasione della giornata contro la violenza alle donne.

Se avete richieste in qualche altra lingua, o se potete aiutarci a creare nuove versioni, scriveteci! Qualsiasi commento e contributo è importante. 

BUON ANNO A TUTTE NOI
perché il parto non debba più essere così come ne... LA PRESTAZIONE!

 

Cogliamo l'occasione per ringraziare tutte e tutti quell* che hanno lavorato gratuitamente alla realizzazione di "La Prestazione - Sex like birth":

Soggetto di Gabriella Pacini
Scritto e prodotto da Gabriella Pacini e Sarah McTeigue
Diretto da Alessandro Basaluzzo
Interpretato da: 
·         Davide Jacopini
·         Serena Foddis
·         Manuele Messineo
·         Gabriella Pacini

Fotografia Valentina Pascarella
Montaggio Sarah McTeigue
Assistente al montaggio Francesca Addonizio
Musiche originali Corrado Carosio e Pierangelo Fornaro
Aiuto regista Kiersten Miller
Segretario di Edizione Jonathan Deman 

Scenografia Bianca Pezzati
Trucco e Parrucco Carla Vincenzino

 Montatore del suono Francesco Vallocchia 
Operatore di macchina Martina Cocco
Elettricista Sammy Paravan
Colorist Monica di Sabatino

Grafic Designer Katie Roche
Vestito premaman grazie a The Milk Bar
Mezzi tecnici Scirocco Cinematografica 

Girato presso Casa Internazionale delle Donne di Roma



domenica 6 dicembre 2015

VBAC SI O VBAC NO?

                                    
riflessioni sul convegno all'ospedale Cristo Re il 20.11.15



Negare la possibilità di avere un parto vaginale ad una donna senza una reale motivazione medica è violenza contro le donne.
                                                                                                                                               P. Fusco



Sono al convegno e già vedere tanti ginecologi, sopratutto maschi e di una certa età,  anche importanti referenti dell'ostetricia romana, riunirsi per parlare di parto delle donne fa una certa impressione. 
Ricordo quando studiavo ostetricia al policlinico Umberto 1, non era possibile neanche nominare la parola VBAC (parto vaginale dopo cesareo)  e ri-cesarizzavano senza scrupolo  perfino le donne che avevano magari già avuto un VBAC  in qualche altro ospedale e capitavano lì nei loro giri intorno al mondo . Ricordo lo smarrimento di una ragazza indiana che doveva aver girato parecchio e che dopo un primo cesareo chissà dove aveva avuto un VBAC  in Svezia. Adesso era nuovamente a termine di gravidanza e ricoverata da noi. Stava seduta sul letto e ci guardava con aria interrogativa aspettando di capire quale destino avessero deciso i medici per lei . Come tante altre donne, era in attesa che altri decidessero sul suo corpo senza poter avere neanche diritto di parola ... . Quando le era stato detto che avrebbe avuto un altro cesareo, si era sentita confusa e spaventata, ma non c'era nessuna alternativa possibile, e cesareo fu.

Oggi la sala è piena, molte persone rimangono in piedi e si respira un aria di attesa, è subito chiaro a tutti che da domani sarà più difficile continuare a tagliare tutte senza motivo e aspettiamo impazienti l'inizio dei lavori...

Dalle prime relazioni 3 sono le  cose che emergono subito con chiarezza :

1) il VBAC si fa in alcuni ospedali non perché i medici hanno pensato la migliore assistenza possibile ma perché sono le donne che, tramite internet, social network e passa parola, si sono attivate e, scambiandosi  informazioni ed EBM, hanno preteso di scegliere loro sul loro corpo. ...questo dimostra che una rivoluzione è già cominciata e come ci si aspettava, è partita "dal basso", dalle donne stesse.
2) che la strada intrapresa negli ultimi 30 anni e che ha portato ad un incredibile aumento dei tagli cesarei (l'aumento è circa del 350% dal 1980 ad oggi) era sbagliata. Questo lo ha riconosciuto Arduini, ginecologo, medico legale, importante riferimento dell'ostetricia romana . Forse un po' poco come scuse dopo centinaia di migliaia di interventi inutili...
 3) siamo ancora in una situazione in cui ognuno fa come vuole. La relazione di Marina Davoli dall'Istituto Superiore di Sanità mostra un Italia che sembra avere il morbillo, con piccole macchie sparse quà e là... le macchie sono appunto lì dove viene permesso alle donne di partorire per via vaginale dopo il taglio cesareo, ma nella maggior parte degli ospedali ancora nulla.

La cosa che colpisce di più è vedere tanti medici che cercano di giustificare la loro condotta, del perché hanno imposto fino ad oggi (e molti continuano a farlo) un inutile e pericoloso intervento chirurgico alle donne. Sappiamo che, malgrado il VBAC sia raccomandato dalle linee guida dell'ISS dal 2012, sono ancora pochi gli ospedali dove viene effettivamente praticato.
In particolare colpisce la posizione del gruppo del FBF Villa S. Pietro, l'ospedale romano con il più alto numero di parti (supera le 4000 nascite all'anno) e anche con un altissimo numero di TC, che sfiora il 50%. Il loro primario Bonito non sa più dove arrampicarsi per poter continuare a sostenere che da loro non è possibile assistere un VBAC ma che ogni donna è costretta a subire un altro TC. Parla di rischi, di complicazioni chirurgiche, di problemi medico legali, ma ogni sua obiezione viene dolcemente rigettata da Piscicelli , il primario del Cristo Re. Carlo Piscicelli è una persona mite, non aggressiva e che cerca veramente di sostenere la salute delle donne, e si rivolge a Bonito nello stesso tono, teneramente paterno, di chi cerca di spiegare, correggere senza infierire, su di una persona in evidente difficoltà. Perché Bonito è veramente in difficoltà, e alfine, tira fuori quella che è la vera motivazione : non assistono i VBAC non perché siano convinti che il TC sia il percorso di salute migliore per madre e neonato ma perché non c'è una reale  volontà di cambiare le cose, e anche fronte di studi e evidenze scientifiche che dimostrano meno pericoloso il VBAC rispetto al TC ripetuto, tutto procede improvvisando e secondo l'umore e la convenienza del medico di turno... in una parola Bonito ammette che non è in grado di fare il primario e tutto quello che riesce a fare è  medicina difensiva.  Il bello è che Bonito lo dichiara pubblicamente e lo porta a giustificazione. A questo punto Fusco dell'Isola Tiberina (certo anche voi all'isola non è che ne assistiate tanti di VBAC, anche lì dipende da chi c'è di turno...) si alza di scatto , prende il microfono e grida : negare la possibilità di avere una parto vaginale senza una reale motivazione medica è violenza contro le donne.

Grande applauso dal pubblico. Ecco , è stato detto, è violenza.

Non è solo malpractice, è una vera e propria forma di violenza, che nasce dal disprezzo per il corpo delle donne. Le madri, lo sappiamo, vengono celebrate pubblicamente ma disprezzate in segreto e negare il diritto alla libertà di scelta nel parto è non riconoscere il loro diritto ad autodeterminarsi e decidere per il loro corpo, di fatto è violenza.
Ferrazzi, primario del Buzzi di Milano e Serra , ex- primario del Cristo Re dicono che l'unica strada possibile è lasciare l'assistenza del parto fisiologico alle ostetriche (purtroppo anche loro, in quanto donne, troppo spesso celebrate pubblicamente e disprezzate in segreto...). Ferrazzi sottolinea come anche nella comunicazione dobbiamo fare attenzione all'uso delle parole: parlare di taglio cesareo rimanda ad un imperatore, è nobilitante. Il taglio cesareo andrebbe chiamato per quello che è quindi un  estrazione fetale addominale chirurgica, o nascita addominale chirurgica. Solo così possiamo vederlo e capire di cosa si tratta.
Questo fondamentalmente quello che esce dal convegno, e che già sapevamo, ma vederlo e sentirlo, è la dimostrazione che la strada intrapresa dalle donne, al contrario dei medici, è quella giusta, e sta cominciando a dare i suoi frutti.

Gli altri commenti e relazioni riguardano indicazioni, modalità di assistenza, vantaggi e svantaggi. Riassumendo brevemente:
Non ha valore la valutazione dello spessore della cicatrice a termine di gravidanza.
L'induzione non va fatta anche se, in caso di necessità , è possibile usare ossitocina durante il travaglio.
E' possibile avere l'epidurale, anche se gli anestesisti (Farina) ammettono che allunga un poco i tempi dell'espulsione.
Il montoraggio va fatto per tutta la durata del travaglio (ma quando potremo avere finalmente il monitoraggio wireless?).
Per il Royal College è possibile avere un VBAC già dopo soli 12 mesi, altri studi fanno riferimento a 18 mesi.
E' possibile, e raccomandato,  avere un VBA2C, i rischi aumentano di poco (rischio di rottura d'utero dopo 1 TC 0,75%, dopo 2 TC 1,60%.
La mortalità materna nel VBAC è 4/100.000 , nel TC ripetuto 13/100.000.
Il picco della rottura d'utero è intorno ai 4-5 cm , e non in fase espulsiva, come alcuni temono.


buon VBAC a tutte .


domenica 29 novembre 2015

Ecco l'impegno di Freedom for Birth Rome Action Group!

Pubblichiamo qui di seguito una sintesi delle nostre iniziative, attività, convegni e dibattiti, articoli e produzioni audiovisive, che crediamo possano dare il senso di quanto Freedom for Birth Rome Action Group sia attivo per il contrasto alla violenza ostetrica e per l'affermazione del diritto di autodeterminazione delle donne sulla salute riproduttiva. Nel dettaglio, sono riportati link alle produzioni audiovisive ed alla rassegna stampa, per chi volesse generosamente approfondire!




FOR BIRTH ROME ACTION GROUP è un movimento ed un'associazione, nata il 20 settembre 2012, composta da mamme, ostetriche, psicologhe, avvocate, ricercatrici e ricercatori, epidemiologi, filosofe e filosofi, che si propone di promuovere la cultura della libera scelta delle donne al momento del parto, del diritto delle donne di disporre del proprio corpo e di autodeterminarsi sul modo e sui luoghi del parto e, più in generale, sulle scelte inerenti la propria sessualità e maternità. Non si propone un modello specifico di parto, bensì si afferma il diritto della donna di SCEGLIERE come e dove partorire, il diritto di compiere una SCELTA CONSAPEVOLE, qualunque essa sia.
FREEDOM FOR BIRTH ROME ACTION GROUP porta avanti la lotta per l'affermazione del diritto di autodeterminazione delle donne nel momento del parto e del diritto della donna di scegliere su tutto ciò che riguarda la propria salute riproduttiva, quindi anche in tema di aborto e contraccezione. Obiettivo primario è quello di contrastare la VIOLENZA OSTETRICA, quindi farla riconoscere da un punto di vista sociale, culturale e giuridico e delegittimarla.
FREEDOM FOR BIRTH ROME ACTION GROUP è attivo sul piano pratico, con un'azione militante, un impegno quotidiano, attraverso sportelli che offrono gratuitamente assistenza ostetrica, psicologica e legale in tema di salute della donna al parto e in gravidanza, di salute riproduttiva e per la tutela del diritto di scegliere se, come e dove partorire, attivi in varie sedi e presso varie associazioni a Roma e a Napoli (Sportelli PartoDiProTesta, Sportello Consultiamoci, Sportello Melograno Diritti); con iniziative di promozione della cultura del rispetto dei diritti umani al parto e di diffusione di informazioni sul tema; con l'organizzazione e la partecipazione a manifestazioni cittadine e nazionali; con azioni di protesta; con la promozione di campagne per l'affermazione del diritto di scegliere come e dove partorire, per la denuncia dell'eccessiva medicalizzazione del percorso nascita e per la rivendicazione del diritto ad esprimere il consenso libero ed informato ad ogni trattamento medico nel percorso nascita; con l'elaborazione di proposte legislative e di documenti di impulso per l'affermazione di una politica della salute della donna e del bambino centrata sull'empowerment e rispettosa delle competenze della madre e del bambino; con la raccolta di testimonianze e storie di abusi.

FREEDOM FOR BIRTH ROME ACTION GROUP è attivo sul piano teorico, ha dato vita e alimenta un dibattito del tutto nuovo nel panorama intellettuale, filosofico, sociologico e giuridico italiano: la riflessione sul concetto di violenza ostetrica, finalizzata a  comprenderne le origini, le cause e ad ottenerne il riconoscimento giuridico, sociale e culturale come forma di violenza contro le donne e di grave violazione dei suoi diritti umani,  della sua dignità e della sua libertà personale.
Ha portato il tema della violenza in sala parto in seno al movimento femminista italiano.
Sta organizzando, con la Facoltà di Filosofia dell'Università di Torino, una Conferenza sull'origine della violenza ostetrica.
Ha prodotto articoli e commenti sul tema della violenza ostetrica e del diritto di autodeterminazione delle donne, ha realizzato produzioni audiovisive, spettacoli teatrali e organizzato incontri tematici.

Abbiamo scelto il nome Freedom for Birth Rome Action Group per l'entusiasmo che ha generato in noi la visione del documentario Freedom for Birth e per la nostra convinzione di essere unite in una lotta internazionale per i diritti umani della donna al parto.

Le iniziative, gli eventi, le attività di Freedom for Birth Rome Action Group
20 settembre 2012
- Proiezione del documentario "Freedom for Birth" di T. Harman - A. Wakefoord, presso Il Melograno di Roma e successivo dibattito
- Nascita del movimento Freedom for Birth Rome Action Group (Associazione costituitasi il 16 dicembre 2013)
Email: freedomforbirth.rag@gmail.com

27 ottobre 2012, Roma
Adesione alla Manifestation Nationale Pour le Droit de Choisir son Accouchement - Francia 27 ottobre 2012

9 novembre 2012, Roma
- Partecipazione al Convegno Nazionale “Libere di scegliere”, realizzata il 9 novembre 2012 presso la Casa internazionale delle Donne, organizzata dall’Associazione ANDRIA, società scientifica che si occupa dell’appropriatezza dell’assistenza alla salute delle donne e dal gruppo di discussione Cerchi, e supporto nell'elaborazione del documento "Libere di scegliere"

18 novembre 2012, Roma
Partecipazione allo spettacolo teatrale "Dolce attesa... per chi?" di B. Cianchini e al dibattito "Italia: figli sì, figli no", a Roma, presso il teatro La Fonderia delle Arti.

25 novembre 2012, Roma
Organizzazione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne "Libere di scegliere nel parto. La violenza sulle donne può avvenire anche al momento del parto": proiezione del documentario "Freedom for Birth" di T. Harman - A. Wakefoord ed altri documentari; dibattito con il pubblico sulle routine violente del parto.

5 maggio 2013, Roma
Proiezione del documentario "Freedom for Birth" di T. Harman - A. Wakefoord, presso Scup di Roma e successivo dibattito sulla libertà di scelta e il rispetto dei diritti umani delle donne nel parto.

26 maggio 2013, Roma
Organizzazione della giornata evento "Fare figli nell'era della crisi".

6 Maggio 2013, Roma
Supporto per l’elaborazione di una inchiesta del quotidiano nazionale La Repubblica "Un taglio di troppo in sala parto. La pratica condannata dall'OMS" di Elis Viettone (http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2013/05/06/news/mamme_in_italia_sala_parto-58167160/)

1 giugno 2013, Roma
Partecipazione alla Manifestazione Mai Più del 1° giugno 2013 ad Ostia (RM), contro il femminicidio e la violenza di genere
(http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/05/31/violenza-sulle-donne-a-ostia-manifestazione-mai-piu-portate-qualcosa-di-lilla/612685/).

15 luglio 2013, Roma
Organizzazione del dibattito "La medicalizzazione  del percorso nascita e il corpo della donna in sala parto", con la partecipazione di Laura Puppato (senatrice), Maria Teresa Petrangolini (Consiglio Regione Lazio), Angela Spinelli (Dirigente di ricerca Istituto Superiore di Sanità), Francesca Koch (Presidente Casa Internazionale delle Donne).
Proiezione della video-inchiesta "Un taglio di troppo in sala parto. La pratica condannata dall'OMS" di Elis Viettone

Luglio 2013, Roma
Redazione, con il Coordinamento dello Ostetriche Parto a Domicilio Lazio, del progetto di legge regionale "Norme per il parto a domicilio e nelle Case Maternità", formalmente depositato ed in attesa di essere discusso dall'organo legislativo regionale (Consiglio della Regione Lazio)


20 settembre 2013, Roma
Proiezione del documentario "Freedom for Birth" di T. Harman - A. Wakefoord, presso Il Melograno di Roma e successivo dibattito.

13 ottobre 2013, Roma
Partecipazione alla "Notte rossa contro il femminicidio" a Roma.

4/5 Novembre 2013, Belgio
Partecipazione alla seconda Conferenza Internazionale sui Diritti Umani al parto, Belgio (http://humanrightsinchildbirth.com/belgium-2013/).


25 novembre 2013, Roma
Organizzazione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne "La violenza ci costa...la vita" in Piazza del Campidoglio.

Messa in scena di un estratto dello spettacolo di Teatro Forum “No ospedali? No parti!”, realizzato dal Teatro Instabile della Tuscia Romana e intervento (https://www.youtube.com/watch?v=Z5gJEZB74B4#t=23)


7 Dicembre 2013, Frascati
Organizzazione, insieme al Comune di Frascati ed all'Associazione Città delle mamme Frascati, della proiezione del documentario "Freedom for Birth" di T. Harman - A. Wakefoord, presso Scup di Roma e successivo dibattito.

21 dicembre 2013, Torino
Partecipazione al Convegno "L'etica nella spending review. Quali gli effetti della "revisione di spesa" nell'assistenza sanitaria?".

18 gennaio 2014, Napoli
Presentazione a Napoli, con l'Associazione Terra Prena, dello spettacolo di Teatro Forum “No ospedali? No parti!”, realizzato dal Teatro Instabile della Tuscia Romana e successivo dibattito sull'eccesso di medicalizzazione del percorso nascita.


Febbraio 2014, Roma
Creazione e partecipazione alla Rete Cittadina IoDecido per il diritto di autodeterminazione delle donne sul proprio corpo.


8 marzo 2014, Roma
Organizzazione e partecipazione alla manifestazione cittadina Io decido sul mio corpo in occasione della giornata internazionale della donna.


22 marzo 2014, Roma
Lancio della campagna "PartodiProTesta" e apertura degli sportelli di assistenza ostetrica, psicologica e legale presso varie associazioni e sedi delle città di Roma e Napoli.

5 aprile 2014, Roma
Proiezione del documentario "Freedom for Birth" di T. Harman - A. Wakefoord, presso l'Associazione Officina Culturale Via Libera, e dibattito.


15 maggio 2014, Roma
Proiezione del documentario "Freedom for Birth" di T. Harman - A. Wakefoord, presso l'Associazione Ex Lavanderia, e dibattito.

22 maggio 2014, Roma
Partecipazione a "Emozioniamoci. Sesso, amore...relazioni", un festival per parlare di autodeterminazione, diritti e libertà di scelta, prevenzione, sessualità e affettività.


27 maggio 2014, Roma
Proiezione del documentario "Freedom for Birth" di T. Harman - A. Wakefoord, presso la Scuola di Ostetricia dell'Università La Sapienza di Roma, Policlinico Umberto I, e dibattito.

Giugno 2014
Apertura dello Sportello Consultiamoci presso la Casa delle Donne Lucha Y Siesta, uno spazio per avere informazioni sulla salute riproduttiva, un luogo di incontro e di riflessione, con iniziative a tema, uno spazio  in cui esprimere liberamente i propri bisogni e scelte sul proprio corpo e sulla propria salute, trovando rispetto, accoglienza e solidarietà, uno sportello di orientamento e sostegno ostetrico, psicologico e legale.

3 luglio 2014, Roma
Proiezione del documentario "Freedom for Birth" di T. Harman - A. Wakefoord, presso lo Spazio Nanay, e dibattito.


23 Luglio 2014, Roma
Proiezione del cortometraggio "La prestazione. Sex like Birth" di Gabriella Pacini e Sarah McTeigue, prodotto da Freedom for Birth Rome Action Group.


28 agosto 2014, Itri
Proiezione del cortometraggio "La prestazione. Sex like Birth" di Gabriella Pacini e Sarah McTeigue, prodotto da Freedom for Birth Rome Action Group.


20 settembre 2014, Roma
Proiezione del documentario " Microbirth" di T. Harman - A. Wakefoord, presso Il Melograno di Roma e successivo dibattito con Michele Grandolfo (Epidemiologo) e Maurizio Balistreri (Filosofo), presso Il Melograno di Roma.


4/11 ottobre 2014, Roma
Iniziativa allattiAMOci in occasione della Settimana Mondiale dell'Allattamento.

Ottobre 2014, Roma
Apertura dello Sportello Legale “Melograno diritti”, che offre informazioni, consulenze e assistenza, stragiudiziale e giudiziale, sui diritti delle donne nel percorso nascita (gravidanza, parto e post-partum), su maternità e lavoro (astensione dal lavoro, congedi parentali, licenziamenti, mobbing, ecc.), sui casi di responsabilità medica, di violazione del diritto al consenso informato sui trattamenti medici, di trattamenti non rispettosi nelle strutture sanitarie o di violenza ostetrica.

11 ottobre 2014, Sardegna
Adesione all'azione collettiva della Sardegna per la Settimana Mondiale dell'Allattamento.

18 ottobre 2014, Roma
Partecipazione alla 1^ Giornata Nazionale della Buona Nascita, organizzata dall'associazione Rinascere al Naturale ed ai lavori per la redazione di un documento da presentare al Parlamento italiano in tema di Vbac.


24 ottobre 2014, Roma
Organizzazione e partecipazione, insieme all'associazione Spazio Nanay, della giornata convegno con la partecipazione di Michel Odent.

7-8 Novembre 2014, Napoli
Partecipazione III Convegno Nazionale LAIGA (Libera Associazione Italiana per Applicazione legge 194).

9 novembre 2014, Roma
Uscita del video "Le mamme e gli 80 euro di Renzi"
http://www.freedomforbirthromeactiongroup.blogspot.it/2014/11/la-nostra-risposta-renzi-sugli-80-euro.html

14 novembre 2014, Roma
Partecipazione alla organizzazione dello Sciopero sociale ed alla elaborazione della Declaration sulla neogenitorialità.

22 novembre 2014, Napoli
Partecipazione all'evento di Terra Prena per MaterNa Fest, il primo festival dedicato alla libertà di scelta delle donne napoletane.

23 novembre 2014, Roma
Partecipazione, presso la Casa dei Saperi in viale Giustiniano Imperatore 75, all'iniziativa "Dedicato alle Donne" organizzata da UndiciRadio Roma, nel corso della quale è stato proiettato il corto: "La Prestazione - Sex like Birth" di Gabriella Pacini e Sarah McTeigue, realizzato da Freedom For Birth - Rome Action Group. Si è discusso di competenze e risorse delle donne, di differenze e di discriminazioni. E' stato presentato il nuovo romanzo "Lucia non cade" di Chiara Borghi; si è tenuta la performance teatrale di Martina Marone.

25 novembre 2014, Fonte Nuova
Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne
Partecipazione ad un incontro-dibattito sul tema della violenza sulle donne, organizzato dal Comune di Fonte Nuova in collaborazione con l'associazione culturale Libera_mente.

25 novembre 2014, Roma
Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne
Organizzazione e partecipazione della Passeggiata al Pigneto "Le strade libere le fanno le donne che le attraversano"

25 novembre 2014, Roma
Proiezione presso il Kino del cortometraggio "La Prestazione - Sex Like Birth" scritto da Gabriella Pacini e Sarah Mc Teigue realizzato da Freedom for Birth Rome Action Group, in abbinamento con "La moglie del poliziotto", film che parla di violenza sulle donne, presentato in concorso al Festival del Cinema di Venezia nel 2013.

29 novembre 2014, Roma
Organizzazione per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne della Conferenza "La violenza nel parto. Antichi e nuovi rituali per il controllo e il disciplinamento del corpo della donna"  presso la Casa Internazionale delle Donne.
Obiettivo dell'incontro è quello di andare a riflettere sulle origini e sulla funzione di tutte quelle pratiche violente che vengono agite sul corpo della donna nel travaglio e durante il parto, con il contributo di storiche della medicina, filosofi, antropologhe, psicologhe, ostetriche e ginecologhe. Interventi di: Francesca Koch, presidente della Casa Internazionale delle Donne di Roma; Maura Cossutta, coordinatrice SNOQ Sanità; Valentina Gazzaniga,docente di Storia della Medicina Università degli Studi di Roma La Sapienza; Maurizio Balistreri, docente di Bioetica e di Filosifia Università di Torino; Annalisa Garzonio, antropologa; Mirta Mattina, psicologa e psicoterapeuta Freedom for Birth Rome Action Group; Carmen Rizzelli, psicologa e psicoterapeuta Freedom for Birth Rome Action Group; Lisa Canitano, ginecologa e presidente associazione Vita di Donna Onlus.   

29 novembre 2014, Roma
Ospiti all'evento di Female Cut al Rialto Sant'Ambrogio "Play the Difference", nel corso del quale è stato proiettato il cortometraggio "La Prestazione - Sex Like Birth" scritto da Gabriella Pacini e Sarah Mc Teigue e realizzato da Freedom for Birth Rome Action Group, in abbinamento con "La moglie del poliziotto", film che parla di violenza sulle donne, presentato in concorso al Festival del Cinema di Venezia nel 2013.

13 dicembre 2014, Roma
Al Docuscient International Scientific Film Festival 2014, il il cortometraggio "La Prestazione - Sex Like Birth" scritto da Gabriella Pacini e Sarah Mc Teigue e realizzato da Freedom for Birth Rome Action Group, merita la menzione speciale della Direzione Artistica con questa motivazione: "Per la sorprendente capacità di porre interrogativi su alcuni inossidabili paradigmi scientifici utilizzando un artificio narrativo paradossale, geniale ed estremamente efficace".

17 aprile 2015, Caserta
Presso il Centro Antiviolenza Aurora e l'Ass. Spazio Donna Onlus, proiezione del cortometraggio " La prestazione - Sex like Birth"

17 maggio 2015, Pontedera
Partecipazione a "Il maggio della buona nascita "  al NU di Pontedera, dove è è stato proiettato il cortometraggio "La Prestazione - Sex Like Birth" scritto da Gabriella Pacini e Sarah Mc Teigue e realizzato da Freedom for Birth Rome Action Group.

Giugno 2015
Rassegna "INTORNO ALLA NASCITA", video-documentari sulla perinatalità e sul percorso nascita in collaborazione con il MIPPE-Movimento Italiano Psicologia Perinatale, presso la Casa delle Donne Lucha y Siesta.

6 giugno 2015, Roma
Partecipazione alla Giornata Internazionale del Parto in casa nel Rione Testaccio organizzata dall'Associazione Il Nido in collaborazione con il Municipio Roma I Centro

6 giugno 2015, Verona
Partecipazione al XX Congresso Associazione Scientifica ANDRIA "I luoghi del parto", presso il Policlinico G. Rossi di Verona, nel corso del quale è stato proiettato il cortometraggio "La Prestazione - Sex Like Birth" scritto da Gabriella Pacini e Sarah Mc Teigue e realizzato da Freedom for Birth Rome Action Group.

15 ottobre 2015, Roma
Partecipazione al Convegno “Il lutto perinatale. Lo stato dell'arte in ostetricia e psicologia", in occasione della Giornata della Consapevolezza sul Lutto Perinatale BabyLoss Awareness, organizzato dall'Associazione CiaoLapo, con un intervento sulle cure e l’assistenza appropriata versus inappropriata ai genitori in lutto “Quando la cura non cura: dagli ostacoli alla resilienza ai traumi nel lutto perinatale”.

29 agosto 2015, New York
Proiezione del cortometraggio "La prestazione. Sex like Birth" di Gabriella Pacini e Sarah McTeigue, prodotto da Freedom for Birth Rome Action Group.

26 novembre 2015, Roma
SNOQ Istituto Superiore di Sanità, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, incontro su "Violenza di genere. Strumenti per il cambiamento.
Dai luoghi di lavoro una nuova cultura per il contrasto alla violenza sulle donne", nel corso del quale si è parlato di violenza nel percorso nascita ed è stato proiettato il cortometraggio "La prestazione. Sex like Birth" di Gabriella Pacini e Sarah McTeigue, prodotto da Freedom for Birth Rome Action Group.

27 novembre 2015, Trebisacce (CS)
Partecipazione al Convegno "Nascita senza Violenza. Le pratiche ostetriche che violano i diritti delle donne", durante il quale è stato proiettato il cortometraggio "La prestazione. Sex like Birth" di Gabriella Pacini e Sarah McTeigue, prodotto da Freedom for Birth Rome Action Group.

28 novembre 2015, Perugia
Partecipazione al Convegno "Ecologia della Nascita. L'atto della cura all'inizio della vita", nel corso del quale è stato anche proiettato il cortometraggio "La prestazione. Sex like Birth" di Gabriella Pacini e Sarah McTeigue, prodotto da Freedom for Birth Rome Action Group.


Rassegna stampa



http://www.zeroviolenza.it/component/k2/item/37035-maternit%C3%A0-i-diritti-della-donna-in-sala-parto-%E2%80%9Cservono-un%E2%80%99indagine-e-linee-guida%E2%80%9D

http://www.zeroviolenza.it/component/k2/item/26858-nate-libere-di-partorire

http://amisnet.org/wp-content/blogs.dir/files/AmisnetAudioArchive2013_01/TN18_Mono.mp3

https://femminismo-a-sud.noblogs.org/post/2014/03/09/il-nostro-8-marzo-in-piazza-a-roma-per-il-diritto-di-fare-scelte-libere-ed-essere-come-si-e/

http://femminismo-a-sud.noblogs.org/post/2014/03/08/iodecido-no-violenza-ostetrica-e-obiezione-si-alla-contraccezione/



http://www.scioperodelledonne.it/index.php/552-freedom-for-birth-rag-le-mamme-e-gli-80-euro-di-renzi

http://ilmanifesto.info/storia/le-neo-mamme-rispondono-a-renzi-sugli-80-euro/


Principali articoli e documenti prodotti
consultabili sul blog all'indirizzo http://freedomforbirthromeactiongroup.blogspot.it

"E perchè non la mettiamo sul rogo? Una storia come tante di caccia alla strega..." - Ottobre 2012

"Quando la risorsa è un limite: l'ostetrica in sala parto e sul territorio" - Dicembre 2013

"Freedom for Birth Rome Action Group è per la libertà di scelta delle donne" - Gennaio 2014

"La pillola del giorno dopo non è un farmaco abortivo - La scoperta dell'acqua calda" - Marzo 2014

"Abortire è un diritto fondamentale della donna" - Marzo 2014

"Parto a domicilio nel Lazio: libertà di scelta....a forfait!  Un primo commento al comunicato sul decreto Zingaretti"  - Maggio 2014

"Di opposte fazioni e libertà delle donne. O bianco, o nero: gli estremi che si toccano" - Agosto 2014

"La nostra risposta a Renzi sugli 80 euro alle neomamme", Ottobre 2014

"Perché chiediamo il riconoscimento culturale, sociale e normativo della violenza ostetrica", Novembre 2014

"#iodecido iniziativa per la riapertura del "Repartino" del Policlinico Umberto I", Novembre 2014


Attività permanenti e sportelli
- Consultiamoci!
- PartoDiProTesta
- Melograno Diritti

Documenti prodotti
consultabili sul blog all'indirizzo http://freedomforbirthromeactiongroup.blogspot.it

Manifesto di Freedom for Birth Rome Action Group

Modelli di istanza di rimborso messo gratuitamente e disposizione sulla pagina facebook e sul blog

Raccomandazioni OMS su gravidanza e parto

Leggi Venezuela, Argentina, Messico sulla Violenza Ostetrica

OMS/Unicef raccomandazioni sull'allattamento

Legge Regione Lazio n. 84/1985 sulla tutela della dimensione psico-affettiva del parto

Statement OMS sull'abuso e la mancanza di rispetto duant eil parot nelle strutture ospedaliere dell'ottobre 2014

Volantino AllattiAMOci per la Settimana Mondiale dell'Allattamento 2014

Storie e racconti di parti


Videoproduzioni
Cortometraggio "La prestazione. Sex like a birth", che viene proiettato ormai in tutta Italia, in molti corsi di accompagnamento alla nascita ed eventi sul tema, è stato tradotto in lingua inglese e rumena, è stato proiettato a New York,  ed ha meritato la menzione speciale della direzione artistica al Docscient International Scientific Film Festival 2014 con questa motivazione:
"Per la sorprendente capacità di porre interrogativi su alcuni inossidabili paradigmi scientifici utilizzando un artificio narrativo paradossale, geniale ed estremamente efficace"

Video "Le mamme e gli 80 euro di Renzi"